L’Associazione Fonderie Culturali promuove, nell’ambito del percorso Progettare per la Cultura, il workshop “La gestione della contabilità di un’associazione”.
Sabato 8 Maggio 2010, ore 14.00
Mediateca Comunale “Peppino Impastato” – Sala Astrolabio – Via Convento, Baronissi (SA)
Relatore: Sergio Gibelli, commercialista esperto del settore no profit
Destinatari: responsabili associazioni no profit, commercialisti, contabili, consulenti
Quota di iscrizione € 25,00 (da versare online con carta di credito o prepagate o contestualmente al workshop)
Per i soci di Fonderie Culturali la quota è pari a € 5,00 (da versare contestualmente al workshop)
Per info: Antonietta Landi, tel. 347 2337224
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Tag: convegni, cultura, giovani, management culturale, progettazione culturale, Salerno
Salve,
siamo una associazione culturale noprofit che operiamo nel campo della promozione della cultura del libro. Ogni anno organizziamo fiere ed eventi in merito alla promozione e divulgazione della “lettura” tra i giovani. Tutti i nostri eventi sono realizzati grazie al contributo di privati ed enti pubblici. Di recente, un consorzio di aziende vinicole ci ha richiesto di realizzare un evento (una sorta di fiera del vino+libro) per la promozione delle proprie etichette. La nostra associazione dovrebbe fornire supporto manageriale e di gestione dell’evento. Oltre alle spese materiali, debitamente fatturate direttamente al consorzio, ci sarebbero gli impegni in termini di risorse umane che l’Associazione fornirebbe per la realizzazione dell’evento (tre mesi circa di lavoro). A fronte di questo impegno, il consorzio sarebbe disposto a corrisponderci un compenso di circa 6000 euro. Come dobbiamo giustificare tale importo (intestato alla nostra Associazione) sia in termini fiscali che di rendicontazione? Premetto che non abbiamo partita iva nè facciamo dichiarazione dei redditi. Grazie mille
Anche noi come il sig. Del Santo abbiamo avuto lo stesso problema più volte.. alla fine abbiamo deciso di fare una società di servizi collegata alla nostra associazione. L’idea è ancora in fase embrionale poichè non sappiamo ancora se l’associazione può fornire un servbizio che a sua volta subappalta alla nostra società. Precisando che noi (io ed una mia collega) siamo sia soci fondatori dell’associazione (5 soci fondatori in totale) che soci al 50% della costituenda società. Vorrei inoltre sapere se l’associzione no profit potrebbe a limite diventare socio della società con una quota del 50% e il restante 50% suddiviso al 25% tra me e la mia collega. Saluti
Un’associzione no profit può fare contratti a progetti ad esterni o a suoi soci (compresi i fondatori)??? O in alternativa al contratto, può acquistare un servizio dai suoi soci (con ricevuta d’acconto e/o fattura)??? E se dichiara tutto come rimborso spesa è tassabile l’importo?
Gentilissimi, come avrete notato il workshop non si è tenuto a causa del disagio causato dalle compagnie aeree.
Lo stesso è stato rimandato al prossimo 8 maggio e il dott. Gibelli potrà rispondere alle vostre domande.
Ci scusiamo ancora per il disagio.
Lo staff di fonderie culturali